Santo Natale 2012

Cari amici vorrei augurarvi davvero un Buon Natale, ma quest’anno proprio non ce la faccio, allora vi saluto con questa piccola preghiera:

Caro Gesù bambino, lo so, sei nato in una stalla e ti sei fatto crocifiggere proprio per insegnarci che questo mondo non è il tuo regno e certo non vi regna la tua Giustizia. Ma ti prego, almeno per una volta, vorrei che a pagare non fossero sempre le puttane bensì i loro protettori. Vorrei che in questa povera nazione non fossero sempre i piccoli a pagare ma i loro sfruttatori. Vorrei, almeno per una volta, che i veri responsabili di questa desolazione pagassero davvero, senza aspettare però il giorno del giudizio, quando ci giudicherai uno per uno separando il grano dall'erbaccia, ma un poco prima, qui, sulla terra; e che il povero, quello con cui hai diviso la tua mangiatoia e tuo dolore, si senta un pochettino consolato scoprendo che qualche volta la Giustizia, quella vera, funziona pure sul questa martoriata terra.

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